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Finisce in goleada l'esordio del Real Madrid al Mondiale per club. Nella semifinale di Marrakech i ragazzi di Ancelotti superano 4-0 i messicani del Cruz Azul: decidono le reti di Sergio Ramos, Benzema, Bale e Isco, due nel primo tempo e due nella ripresa, con Casillas che para un rigore sul 2-0. Tutto facile per i blancos, dunque, che centrano la vittoria consecutiva numero 21 e sabato in finale sfideranno la vincente di San Lorenzo-Auckland City.
L'approccio alla partita del Real è da grande squadra: i blancos scendono in campo concentrati, così come richiesto dal loro tecnico, e nei primi minuti vanno due volte vicini al gol con Benzema, prima stoppato dal portiere e poi dall'esterno del palo. La reazione del Cruz Azul è timida così al quarto d'ora arriva il vantaggio delle merengues: suggerimento di Kroos, Corona esce a vuoto e Sergio Ramos, l'eroe della Decima, di testa mette in rete. Messicani frastornati che al 36' subiscono pure il raddoppio: stavolta è Benzema ad andare in rete con un tiro al volo dopo una grande giocata di Carvajal. A quel punto gli spagnoli abbassano l'attenzione e il Cruz Azul ha la palla per riaprire la partita: Ramos stende in area Pavone ma dal dischetto Torrado si fa ipnotizzare da Casillas.
Passata la paura, il Real nella ripresa inizia a fare accademia. Al minuto 50 grande spunto della premiata ditta BBC che porta al terzo gol: filtrante di Benzema per Cristiano Ronaldo, pennellata in mezzo per la testa dell'accorrente Bale che mette la partita in ghiaccio. Manca solo CR7 nella casella dei marcatori e per poco non ci finisce con una spettacolare rabona in controbalzo su cross di Bale: numeri di alta scuola, con lo stadio che scandisce il possesso palla dei blancos. Tra un "olè" e l'altro si vede anche il Cruz Azul, duro a morire: missile di Barrera al 67' che si stampa dritto contro il palo. A spezzare definitivamente le intenzioni bellicose dei messicani ci pensa Isco, che al 72' fa 4-0 con un colpo di biliardo. C'è tempo anche per un legno di Khedira, questo Real fa paura.