Le eccellenze del pugilato regionale al Lombardia Boxing Gala
Giovedì 11 gennaio al Play Club di Viale Monte Grappa, 14 a Milano, le eccellenze del pugilato regionale in occasione del Lombardia Boxing Gala, con numeri record.
di Giuliano Orlando
MILANO. Appuntamento imperdibile giovedì 11 gennaio dalle ore 20 al Play Club di Viale Monte Grappa, 14 a Milano (zona Porta Nuova) per tutti gli operatori della noble art della regione. Il presidente della Lombardia, Massimo Bugada, come lo scorso anno, allestisce il Lombardia Boxing Gala, nell’accogliente struttura milanese, per premiare le eccellenze pugilistiche lombarde 2023. Una stagione da definire storica, considerati i traguardi raggiunti. Oltre alle numerose serate di alta qualità allestite dalla OPI 82 della famiglia Cherchi e dalla Promo Boxe Italia di Mario Loreni, oltre all’infaticabile operosità della Testudo Scuola di Pugilato di Alessio Taverniti, che ha portato per la prima volta la boxe a Melegnano, allestendo una serata indimenticabile, convogliando un numero di spettatori incredibile. Da segnalare anche l’ingresso positivo, di Edoardo Germani, col supporto della signora Fragomeni, a livello organizzativo, prima a Monza e poi all’Allianz di Milano, dove ha riportato la grande boxe alla ribalta con sfide che hanno trovato il gradimento del pubblico oltre ogni più ottimistica previsione. Per quanto riguarda i pro, abbiamo Christian Mazzon, Campione Italiano e Campione Mediterraneo WBC, Veronica Tosi, campionessa Italiana, Dario Morello. campione Mediterraneo WBC e Benkorichi Fateh, campione Mediterraneo WBC. Grazie a questi risultati il mondo del professionismo lombardo sta risalendo verso traguardi importanti, sotto la spinta di maestri validissimi da Giacobbe Fragomeni e Franco Cherchi, che dopo un passato da campioni sul ring, si sono trasformati in valenti insegnanti, lo stesso per i tanti altri colleghi delle palestre regionali, con Taverniti in testa. Il 2023 va ricordato anche per la tre giorni tenutasi a Cernusco sul Naviglio, dove la responsabile delle nazionali giovanili femminili, Valeria Calabrese, ha tenuto lezione ad un centinaio di atlete delle varie categorie, provenienti anche da Piemonte, Veneto, Liguria ed Emilia. Un altro mattoncino nella ripresa a tutto tondo della Lombardia a livello dilettantistico.
Come specifica il presidente Massimo Bugada: “Da anni la Lombardia cresce a tutti i livelli. Nel 2022 avevamo allestito 135 riunioni, cresciuto in modo esponenziale nel 2023. Dove ci siamo avvicinati a quota 172 con una media di oltre 6 riunioni ad ogni week end e contiamo di non fermarci. All’inizio dell’anno siamo arrivati a 13.314 iscritti, con 1450 atleti, 1331 maschi e 119 femmine in costante aumento. Oggi in Lombardia operano 160 società, altro record. Faccio presente che nel 2023 solo nei Campionati Nazionali dilettanti di categoria abbiamo conquistato 33 medaglie, 7 ori, 3 argenti e 23 bronzi. Certo, dobbiamo migliorare in termini di qualità, anche se dagli assoluti U22, siamo tornati con due campioni e rimpianto”.
Progetti per il 2024?
“Basterebbe l’appuntamento di marzo (4-11) a Busto Arsizio, dove viene organizzata la “Boxing Qualifyng Tournament”, ovvero il primo torneo di recupero per i Giochi di Parigi, che assegna 28 pass maschili e 22 femminili. Prevista la presenza di oltre 500 atleti provenienti da tutto il mondo”.
Altre iniziative?
“Il riscontro agonistico nel passaggio da schoolgirl a jr. e da jr. a youth, tipo un Robin Round, dove tutte le migliori si affrontano al passaggio di categoria. Novità stimolante, che potrebbe diventare un appuntamento annuale. Inoltre, anche se ancora sulla carta, un progetto ambizioso che sogno da anni. La nascita di un Centro Federale a Milano, operativo per tutto il Nord Italia. Con le strutture per allenamenti, collegiali, la presenza di tecnici, atti ad incentivare quello che oggi avviene solo ad Assisi e in parte nei centri sportivi militari. Facilitando anche il trasferimento degli atleti residenti nel Nord Italia. Non penso di essere un visionario. In passato il centro di Verona funzionò per molto tempo in modo positivo”.
Dopo un digiuno di nove anni, la Lombardia al maschile ritrova un campione italiano assoluto nel massimo Mattia Facchini, 20 anni, allievo di Sipontino La Torre, bresciano della Valtrompia, argento nel 2021. Altro oro lombardo grazie alla milanese Rebecca Nicoli nei 60 kg., allieva di Gianni Birardi, ora alle FFOO, una guerriera più forte di tante avversità fisiche. Assente dal 2019, ha concluso l’anno con un bilancio eccezionale, vincitrice di vari tornei internazionali e ora si appresta a disputare la prova di Busto Arsizio, decisa a disputare i Giochi di Parigi, con una condizione decisamente migliore di quella a Tokyo. Nel settore maschile terzo posto per Pranteddu, Burlaka, Bindar, Tibiletti, Mantovani e Carlozzo.
Tra le ragazze tre bronzi importanti: per Giulia Falcone, 19 anni, al debutto nelle elite, allieva della Gold Accademy del maestro Brescia, che ha impegnato fino all’ultimo la laziale Pucciarelli, undici anni più anziana. Anche la Viaro (KBK Fighting Club), pur con scarsa esperienza si è difesa bene in semifinale contro la carabiniera Oncia. Stesso discorso per la Cantore, 20 anni, della Academy Segrate battuta da Valentina Marra, europea youth e grande promessa azzurra. Argento importante quello di Simona Monteverdi, allieva del maestro Davide Passaretti della Ruan Boxing, che ha disputato una grande finale, tenendo botta contro l’argento mondiale Angela Carini.
Questi i nomi che riceveranno gli attestati per i podi ottenuti. A loro si uniranno atlete e atleti delle categorie giovanili che hanno onorato la Lombardia nei campionati 2023. Con la certezza che il movimento prosegua a crescere per scoprire altri campioni con l’obiettivo di vestire la maglia azzurra e conquistare successi importanti.
Giuliano Orlando