33esima di Serie A, i risultati dei due posticipi

Due sfide importanti in ottica Champions: il Napoli, con la vittoria sul Torino scavalca la Juventus e sale al quarto posto. Seconda sconfitta consecutiva per il Milan che scende, momentaneamente, al quinto posto

Termina oggi l’ennesima giornata di Serie A: scendono in campo, alle ore 18, allo Stadio Olimpico Grande Torino, i granata che ospitano i partenopei di Gattuso; il Torino cerca di allungare la striscia di risultati utili consecutivi (8 punti nelle ultime quattro partite) e vuole allontanarsi il più possibile dalla zona retrocessione, il Napoli, invece, con ambizioni totalmente diverse, ha bisogno dei tre punti per poter sognare in grande e assicurarsi un posto in Champions per il prossimo anno. Pronti via, nei primi 13 minuti i partenopei partono fortissimo e bucano per ben due volte la porta difesa da Sirigu con Bakayoko e Osimhen; partita in salita, dunque, per i padroni di casa che cercano di recuperare lo svantaggio. All’85’, con l’espulsione di Mandragora svaniscono definitivamente le possibilità del Torino per poter recuperare il match; per il Napoli è la seconda vittoria di fila.

Alle ore 20.45, all’Olimpico, si è giocata la sfida tra Lazio e Milan: in palio punti importanti per la zona Europa. I rossoneri privi ancora del loro giocatore migliore, cercano di riscattarsi dopo la brutta sconfitta interna contro Il Sassuolo. I laziali, con una partita in meno, possono ancora giocarsi le loro carte per poter dire la loro in questo campionato. Correa trova il goal dopo appena due minuti liberandosi di Donnarumma con un dribbling; pochi minuti più tardi Immobile va vicino al raddoppio ma Donnarumma, questa volta, si fa trovare pronto. L’unica vera occasione per i Diavoli è al 45’ quando, dopo una bella azione, Mandzukic si fa ipnotizzare da Reina. I bluceleste dominano il secondo tempo: Correa segna ancora e sigla la doppietta personale; dopo un palo colpito, chiude i conti Immobile a pochi minuti dal termine della partita. Altra brutta sconfitta per il Milan che sembra aver perso la lucidità dei mesi scorsi.