A ciascuno il suo cammino di Fabrizio Ardito: la recensione
Pubblicato il 26 novembre 2021 alle 14:00
Categoria: Libri di Sport
Autore: Redazione Datasport
E’ davvero piacevole sapere che tra tante nuove e nefande tecnologie, la scomparsa dei ghiacciai e il riscaldamento globale, gli italiani stiano scoprendo il piacere di camminare lungo lo stivale, senza fretta e in serenità e ci sia anche chi ci aiuta in queste scarpinate, con una lettura dove la fatica si tramuta in piacere e invoglia a fare apostolato per uno viluppo ulteriore. L’Italia oltre che lo scrigno della cultura mondiale, la cassaforte di un patrimonio infinito e anche la depositaria di mille percorsi, uno più interessante dell’altro, che Sara Zanni nella prefazione definisce universi in miniatura, scoprendoli con lentezza, fermandosi a gustare il sapore del pane col formaggio che cambia nel giro di pochi chilometri, come i dialetti da una valle all’altra. L’autore lo conferma, portandoci pagina dopo pagina dal mare alle montagne, lungo il più bel paese del mondo. Leggendo il libro scopri una sessantina di percorsi descritti con grande precisione dall’estremo Nord al Sud della penisola. Ci sono quelli storici, per chi si mette in cammino per la prima volta, per chi ama le montagne e non sopporta le pianure e viceversa, per chi ama le foreste, magari una passeggiata tra i boschi. Per chi cerca le sfide e le avventure, ovvero quando il gioco si fa duro. Volete la spiritualità, sulle tracce di santi e beati? Ci sono, come le grandi vie dell’antichità, con annesso scioglilingua, per conoscere il significato della Tabula Peutingeriana. Infine, come approcciarsi alla camminata? Conoscere i percorsi, l’abc per gli aspiranti pellegrini, cosa usare secondo le stagioni, Consiglio importante: non i jeans, pesanti e se si bagnano non si asciugano più. Molto meglio portarsi almeno un libro, i medicinali utili e non viaggiate da soli. Infine oltre alle vesciche, ci sono anche le domande senza risposta. Dove sono tutti questi itinerari, ovvero le località precise? Non ve lo dico assolutamente. Altrimenti chi lo compra il libro? Il mio compito è stuzzicare la curiosità, non soddisfarla. Altrimenti l’ufficio stampa mi cancella dalla sua email. Giuliano Orlando