Si mette male per Adam Johnson, l'esterno d'attacco del Sunderland arrestato lo scorso 2 marzo - e poi rilasciato su cauzione - per aver aver fatto sesso con una ragazzina di appena quindici anni. L'accusa nei confronti del calciatore, infatti, è stata formalizzata e adesso dovrà presentarsi davanti al tribunale della contea di Durham per difendersi ed evitare il carcere: l'udienza è prevista il 20 maggio e i capi d'imputazione sono adescamento di minorenne e rapporti sessuali, consumati in tre occasioni.
Una data che potrebbe cambiare la vita a Johnson, 28 anni il prossimo luglio e 12 presenze nella Nazionale inglese: se la corte dovesse dichiararlo colpevole, la sua carriera da calciatore arriverebbe d'un tratto al capolinea. Già due mesi fa, quando scoppiò il caso, il Sunderland decise di sospenderlo immediatamente, salvo poi reintegrarlo quando fu rilasciato su cauzione.