Non poteva esserci un addio al calcio più soddisfacente per Marcelo Gallardo. Il centrocampista argentino, 35 anni, lascia il calcio proprio al termine della gara che ha consacrato il suo Nacional Montevideo come campione d'Uruguay. Il Nacional si è aggiudicato il titolo battendo il Defensor Sporting 1-0 (gol dell'ex milanista Tabarè Viudez), e Gallardo ha ricevuto l'ovazione del pubblico entrando in campo al 20' della ripresa.
Marcelo Gallardo, regista classico capace di giocare da leader davanti alla difesa ma anche da trequartista grazie alle ottime doti tecniche, ha iniziato la sua carriera a 17 anni nel River Plate, dove è rimasto fino al 1999. Dopo aver partecipato ai Mondiali 1998 in Francia (l'Argentina fu eliminata ai quarti dall'Olanda), è stato ingaggiato dal Monaco in Ligue 1, dove è rimasto fino al 2003. Di nuovo in Argentina (al River Plate, fino al 2006), è tornato poi in Francia (dal 2007 al gennaio 2008 al Paris Saint Germain). Dopo un breve passaggio nella Mls americana ai D.C. United, la formazione della capitale Washington, è tornato per l'ennesima volta al suo River Plate, prima di firmare con il Nacional Montevideo nell'agosto 2010.
Gallardo, soprannominato "el muneco" (la bambola), per l'esile stazza (169 cm per 70 chilogrammi), ha al suo attivo 44 presenze e 14 gol con la Nazionale argentina.