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La Roma vista nel doppio confronto di Europa League con lo Slovan Bratislava, presentava una vera e propria voragine a centrocampo. Per rinfoltire la mediana Sabatini ha cercato Casemiro, un prospetto, un giovane talento di 19 anni che rientrava pienamente nell'identikit degli acquisti del nuovo corso americano.In realtà la corsa dei giallorossi al giocatore era tutt'altro che solitaria, su di lui l'Inter, il Genoa e qualche club europeo, ma la Roma sembrava davvero vicina al brasiliano.
Il 24 agosto la doccia gelata, Casemiro al rientro dal trionfale mondiale under-20 con la Selecao, firmava il rinnovo di contratto con il San Paolo, con nuova scadenza fissata al 2016. Questa mossa lasciava gli uomini di mercato del club capitolino con il classico cerino in mano, disorientati e alla ricerca di un paio di giocatori in grado di cambiare il ritmo del centrocampo, e la storia dell'undici di Luis Enrique.
La sensazione è che il San Paolo che già avanzava richieste piuttosto alte per il cartellino del giocatore, speri in un'ulteriore crescita del valore del cartellino del brasiliano, forse a quel punto - però - la Roma non potrà più competere con i top club europei.