"E' una squadra giovane, farà esperienza per arrivare ai livelli delle grandi. Siamo sulla strada buona, vittorie chiamano vittorie". Questo il parere di Demetrio Albertini sulla nazionale italiana, impegnata sabato sera nelle isole Far Oer per ottenere gli ultimi punti che le garantirebbero l'accesso a Euro 2012. "La qualificazione? E' un mese difficile per le gare degli azzurri, anche contro squadre cosiddette minori. Cassano? Conosciamo pregi e difetti di Antonio - afferma il vicepresidente della FIGC -. Si trova molto bene in questo gruppo, si sente considerato, sa quello che si gioca. Credo nella buona volontà di Antonio, vuole vivere in questo gruppo in sintonia e lo dimostra ogni volta che viene chiamato".
Albertini fa il punto sull'ultima giornata di mercato. "A chi l'Oscar? Lo vuole sempre De Laurentiis - scherza l'ex centrocampista del Milan ai microfoni di SkySport24 -. Credo che il Napoli abbia fatto un mercato mirato e di qualità, sarà difficile ripetersi ma non impossibile. Chi parte in pole? Il Milan è davanti a tutti perché è campione d'Italia." Infine una battuta sul calcio italiano: "Siamo indietro su tutti i fronti, in primo luogo sugli stadi. Manca un progetto sportivo organico da perseguire con costanza. La Spagna l'ha fatto, così come la Germania - conclude Albertini -, e i risultati si sono visti".