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Tutto pronto nella testa di Allegri per la dodicesima gara di serie A contro il Benevento: nessuna novità di formazione con l’ultima in classifica, troppa la paura di sottovalutare il match casalingo. “Distrarsi sarebbe segno di immaturità e in questo momento non possiamo sbagliare. Nel calcio ne abbiamo viste tante e non è che il Benevento ci farà vincere perché siamo bellini, simpatici, perché siamo la Juve”.
Il tecnico toscano dovrà fare a meno di Pjanic, fuori per una contusione al quadricipite destro accusata martedì contro lo Sporting: “Ha preso una botta, ha un versamento sul muscolo - spiega Allegri -, farà una settimana di recupero, vedremo dopo la sosta in che condizione sarà” . Al suo posto Marchisio nonostante neanche lui sia al top della forma.
Se Higuain ritrova il gol, Dybala mostra segni di nervosismo. Tutto nella norma secondo Allegri: “Dopo aver fatto 10 gol è stato portato alle stelle e catapultato sulla luna, poi scaraventato in terra. Fa parte del calcio e della vita. Alla sua età non ha ancora l’equilibrio per gestire la situazione, ma piano piano ci arriverà, ci ho parlato, l’ho trovato sorridente e sereno, domani gioca e magari tornerà al gol”.
In questo testa - coda di classifica fondamentale per la rincorsa scudetto della Juventus, tutto confermato in difesa con Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Alex Sandro. Unico dubbio tra Cuadrado e Bernardeschi, con l’italiano in vantaggio.