"Niente drammi, non siamo diventati brocchi". Predica calma il tecni del Milan Massimiliano Allegri, alle prese con una rosa dimezzata dagli infortuni e reduce dalla sconfitta dell'Olimpico di mercoledì: "Dobbiamo analizzare la sconfitta e migliorare alcuni aspetti del gioco. Troviamo difficoltà contro squadre che si chiudono, dobbiamo diminuire gli errori in fase difensiva - prosegue il tecnico rossonero -. Contro la Lazio abbiamo creato diverse occasioni prima di subire la rete. Abbiamo perso qualche scontro diretto, ma non è il caso di drammatizzare".
Intervistato da Milan Channel, l'allenatore rossonero analizza la statistica che vede il Milan sconfitto contro le grandi (Juventus, Napoli, Inter e Lazio): "Abbiamo un punto in meno dello scorso anno, i conti si fanno a maggio, non importa se i punti arrivano contro le piccole". Per la sfida di domani pomeriggio col Napoli, il problema maggiore si presenta a centrocampo dove il tecnico avrà a disposizione solo cinque giocatori: "Non siamo tantissimi. Ho pochi centrocampisti a disposizione, giocheranno in quattro e uno resterà fuori. Non ha senso stare qui a piangere per le assenze".
Ultima battuta rivolta alle dichiarazioni di Conte che vede il Milan nettamente favorito per lo scudetto: "Credo che Conte sottovaluti la sua squadra. Io però parlo del Milan, non di altre squadre. Se vinceranno loro, vuol dire che saranno stati più bravi".