Terza amichevole e primo pareggio per l'Italia di Roberto Mancini. All'Allianz Stadium, gli azzurri vengono fermati sull'1-1 dall'Olanda. A segnare il primo gol è Simone Zaza che, entrato nella ripresa, firma il momentaneo vantaggio italiano grazie ad una rete su rimpallo in area di rigore. Dopo l'1-0 dell'attaccante del Valencia, Criscito si fa espellere, e i tulipani nel finale trovano il pareggio grazie al colpo di testa di Ake, che firma l'1-1 finale.
Il ct inizia con un 4-3-3 confermato alla vigilia, con Belotti punta centrale e Verdi e Insigne (capitano nel giorno del suo 27esimo compleanno) dal primo minuto. Dopo 3 minuti, l'attaccante del Torino trova il gol, annullato però per fuorigioco. Nel primo tempo, è Verdi il più pericoloso, ma più volte davanti a Cillessen sbaglia, non trovando lo specchio della porta. Anche Belotti spara addosso al portiere del Barcellona a due passi dall'intervallo, che si chiude a reti inviolate.
Nella ripresa, Mancini riparte con l'undici titolare, mentre Koeman toglie l'atalantino Hateboer. La girandola di sostituzioni azzurra inizia al 63': il tecnico inserisce Chiesa e Zaza per Verdi e Belotti. Ed è la coppia neoentrata, quattro minuti dopo, a confezionare il gol dell'1-0: discesa dalla sinistra dell'esterno viola e Van Dijk, nel tentativo di allontanare, spara addosso a Zaza, che con un rimpallo trova la rete del vantaggio. Passano 3 minuti, però, e l'Italia resta in 10: pessimo allineamento difensivo azzurro e filtrante per Babel, con Criscito che stende l'ex Liverpool e viene espulso. Nel finale, l'Olanda approfitta della superiorità numerica e, all'88', trova il pareggio con il colpo di testa di Ake. Si chiude così con un bilancio equilibrato (una vittoria, un pareggio ed una sconfitta) la prima serie di partite dell'Italia targata Roberto Mancini.