Vince il Napoli nell’amichevole di lusso, svoltasi a Ginevra, contro il Barcellona di Luis Enrique per una rete a zero siglata da Dzemaili sul finire di match. Partita molto equilibrata tra le due formazioni e nonostante la maggiore pericolosità del Barça, alla fine l’ha spuntata la squadra di Benitez anche grazie alla papera del portiere cileno Claudio Bravo. Il preliminare di Champions League si avvicina e ora si conoscono i nomi delle papabili avversarie: una tra Bilbao, Lille, Standard Liegi, Besiktas o Copenaghen sfiderà i partenopei.
Nelle prime fasi di gioco prevale il Barça con una supremazia territoriale schiacciante, ma non si registra nessuna occasione da rete. La prima vera palla gol è per Hamsik: di testa impatta su cross di Callejon e Bravo fa un miracolo per salvare i suoi. Il Napoli cresce e crea diversi presupposti per impensierire gli avversari, dall’altra il Barça è macchinoso. Ma ecco che arriva anche la grande occasione per il Barcellona al 32’: Munir lanciato in contropiede da Rakitic si fa ipnotizzare a tu per tu con Rafael. Al 39’ è ancora Rafael bravissimo sullo stesso Munir e con questa chance si chiude un primo tempo equilibrato che termina 0-0.
Triplo cambio ad inizio ripresa per il Napoli con Michu, Mesto e Ghoulam per Duvan, Maggio e Britos, ma è il Barcellona a sfiorare il gol con Pedro che spara fuori da buona posizione al 52’. È sempre Pedro il più pericoloso dei suoi con due conclusioni che impensieriscono Rafael. Al 60’ è il momento delle sostituzioni e i giocatori più rappresentativi del Barcellona escono per far posto ai giovani della Masia, ma la partita non si sblocca da nessuna delle due parti. Quando il match sembra avviato al pari, ecco il gol del Napoli al minuto 79: conclusione di Dzemaili dalla distanza e papera clamorosa di Bravo che si lascia sfuggire il pallone e lo deposita in rete per il vantaggio partenopeo. Ci prova il Barça a rientrare in partita, ma il Napoli tiene e fa sua la contesa.
L’impressione è che con Neymar, Messi, Mascherano e D.Alves avremmo assistito a tutt’altro match. Nonostante la vittoria, il Napoli è apparso troppo lento per essere quello ammirato lo scorso anno, ma non può aspettare: il preliminare di Champions si avvicina.