Una bella Fiorentina si regala una prestigiosa vittoria nella sua ultima uscita americana. Al Rentschler Field di East Hartford, Connecticut, i viola superano ai rigori il Benfica, una vittoria legittimata dalla prestazione fornita nei 90 minuti, terminati però 0-0 con una traversa di Ilicic. Dal dischetto i toscani sono infallibili, segna pure l'esordiente Mario Suarez, mentre il portoghese Gonzalez si fa ipnotizzare da Lezzerini: finisce 5-4.
Conversazione da amici di vecchia data tra Paulo Sousa e Rui Costa prima del via, poi sul campo è battaglia vera: tra brutti falli e cartellini è partita vera. Primo tempo contratto, con le due squadre che rischiano pochissimo: da segnalare una buona parata del nuovo arrivato Sepe su un diagonale da centro area. Nella ripresa, al minuto 56, la più grande occasione della gara è per la Fiorentina: filtrante di Borja Valero per Ilicic che calcia in diagonale sul portiere in uscita ma colpisce l’angolo traversa.
Nel secondo tempo entra pure Pepito Rossi e, dopo un paio di buone giocate, spacca la partita servendo ancora lo scatenato sloveno e causando così la seconda ammonizione di Luisao al 66'. Nonostante la superiorità numerica, però, i toscani non riescono a pungere e trascinano la gara ai rigori dove sono infallibili: segnano Pasqual, Badelj, Rebic, Ilicic e Mario Suarez, mentre Gonzalez si fa ipnotizzare al quinto dal giovane Lezzerini che diventa l'eroe di serata.