Seconda partita e secondo successo per il Brasile di Carlos Dunga. Dopo la vittoria contro la Colombia targata Neymar a Miami, questa volta è Willian a firmare l'1-0 di East Rutherford, New York, contro l'Ecuador che è anche sfortunato con il palo colpito da Enner Valencia. Successi risicati anche per il Cile, che senza lo juventino Vidal piega 1-0 Haiti, mentre il Messico, privo del veronese Marquez, si impone 1-0 sulla Bolovia in Colorado.
Carlos Dunga riparte dalla difesa per ricostruire il Brasile e dopo i 7 gol incassati dalla Germania nella semifinale Mondiale, mantiene la porta della Seleçao inviolata nella prime due amichevoli della sua gestione. Dopo l'1-0 alla Colombia, la Seleçao batte 1-0 anche l'Ecuador a East Rutherford, New York. Decisivo il gol di Willian al 31': schema su punizione con Oscar che tocca per Neymar al limite dell'area, filtrante immediato di sinistro per l'inserimento dell'attaccante del Chelsea che insacca sull'uscita del portiere.
Poco dopo l'Ecuador ha la chance per pareggiare ma il destro di Valencia si infrange sul palo. Nella ripresa Neymar si divora il raddoppio calciando sulla traversa da due passi con la porta spalancata mentre al 61' Jefferson è miracoloso a salvare la Seleçao, con l'aiuto di Filipe Luis, sull'incornata del solito Valencia. Il Brasile di Dunga tornerà in campo l'11 ottobre a Pechino per il Superclassico delle Americhe contro l'Argentina.
Successi risicati anche per Cile e Messico: la Roja, senza lo juventino Vidal ma con l'interista Medel in campo per 90 minuti, piega Haiti con una rete nel primo tempo di Delgado mentre la Tricolor, priva del veronese Marquez, si impone 1-0 in Colorado contro la Bolivia in virtù del gol di Layun.