Il Brasile sa solo vincere. All'Emirates Stadium di Londra la 'Seleçao' sconfigge 1-0 in amichevole il Cile e conquista l'ottava vittoria in altrettante gare di gestione Dunga: contro la 'Roja' decide una rete al 73' di Roberto Firmino, entrato al 60' al posto di Luiz Adriano. Gara molto nervosa, nel primo tempo l'interista Medel (colpevole in occasione del gol verdeoro) passeggia sul polpaccio di Neymar ma non viene nemmeno ammonito.
Dopo aver regolato la Francia con un secco 3-1 allo Stade de France, il Brasile stende anche il Cile nel remake dell'ottavo di finale dei Mondiali 2014, quando gli uomini di Scolari s'imposero ai rigori. Stavolta sulla panchina della 'Seleçao' c'è Dunga, chiamato a salvare la patria dopo l'onta del 'Mineirazo'. E non ci sono dubbi che l'ex tecnico dell'Internacional stia ponendo le basi per qualcosa di importante: in otto gare ha sempre vinto, subendo soltanto due reti e mettendone a segno ben 18. Per sconfiggere la 'Roja' di Sampaoli, a dire il vero, ne basta una: il gol che decide il match nel tempio dell'Arsenal è del centrocampista dell'Hoffenheim Firmino, lanciato a rete dall'esterno del Porto Danilo. Errato, nell'occasione, il posizionamento del nerazzurro Medel, schierato da centrale della difesa a 3 come consuetudine in Nazionale. Il 'Pitbull' si era già reso protagonista di un brutto episodio nel primo tempo, scalciando Neymar e poi camminando sul suo polpaccio. E' l'emblema di una gara spigolosa, ricca di brutte entrare e davvero poco amichevole. E il Brasile dimostra ancora una volta di sapersi sporcare le mani: così vuole Dunga.