Buona la prima. Il Manchester City di Pep Guardiola debutta nell'International Champions Cup battendo ai rigori il Borussia Dortmund, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sull'1-1. A Shenzhen non basta il cuore ai gialloneri di Tuchel, che al 96' trovano l'insperata rete del pari con Pulisic, che risponde al momentaneo vantaggio di Aguero siglato al 79': dal dischetto sbagliano in 5, compreso Sterling, ma l'errore decisivo è di Merino.
Tanti gli assenti da ambo le parti, e tanti cambi tra il primo e il secondo tempo, ma ritmo e occasioni non sono mancati. Per i tedeschi un 4-2-3-1 con Dembelè, Leitner e Mor alle spalle dell'unica punta Ramos, mentre Guardiola - che ho dovuto rimandare il debutto in Asia dopo il rinvio del derby con lo United per impraticabilità del campo - risponde con un 3-4-3 col tridente composto da Zinchenko, Iheanacho e Navas. Squadre timide nella prima frazione, con l'unico squillo di Iheanacho spento dalla parata di Burki. Nell'intervallo tanti cambi: tra questi l'esperto Aguero, che al 79' firma il vantaggio sfruttando l'assist di David Silva, e il giovane Pulisic, americano classe '98 che al sesto minuto di recupero trova l'1-1 che vale i calci di rigore. Nonostante l'entusiasmo del pareggio, i tedeschi si inchinano comunque agli inglesi: sbagliano Aleix Garcia e Passlack tra i primi 5, poi ad oltranza Sterling, Larsen e Merino, quello decisivo.