Amichevoli: delusione Italia, ride il Portogallo

Pubblicato il 16 giugno 2015 alle 22:36:38
Categoria: Nazionali
Autore: Fabio Codebue

Il Portogallo mette in luce tutte le pecche dell'Italia vincendo 1-0 l'amichevole disputata a Ginevra. A decidere l’incontro è Eder, con un gol siglato nella seconda frazione su assist dell’ex interista Quaresma. Per Antonio Conte arriva la prima sconfitta su dieci gare da commissario tecnico degli azzurri. Un ko pesante in chiave ranking: la Nazionale, infatti, non sarà testa di serie nelle prossime qualificazioni al Mondiale di Russia 2018.

Vista l'assenza per infortunio di Buffon, Conte schiera in porta Sirigu e ripropone il 4-3-3 col tridente composto da Candreva, Immobile ed El Shaarawy. Nel Portogallo pesa l'assenza di Cristiano Ronaldo con Quaresma schierato in attacco al fianco di Eder e dell'ormai ex del Parma Varela. Passano 3 minuti e Pirlo impegna Beto con una punizione dal limite destro dell'area. Al 27' bello spunto di El Shaarawy che si libera al tiro ma il suo destro a giro termina di un soffio a lato. A cavallo tra il 31' e il 36' arrivano due ingenuità della difesa azzurra. Moutinho ruba palla a Sirigu, serve Varela che calcia a botta sicura ma trova la respinta sulla linea da Ranocchia. Lo stesso difensore nerazzurro sbaglia un facile disimpegno ma Moutinho calcia debole. La prima frazione si chiude così senza reti.

A inizio ripresa Bonucci colpisce il palo deviando la sfera con la spalla su punizione di Pirlo. Al 52' il Portogallo passa in vantaggio: Eliseu si libera di due avversari, serve Quaresma che con la sua 'Trivela' mette in mezzo un pallone sul quale si avventa Eder, al primo gol con la maglia della Nazionale. La difesa azzurra è in netta difficoltà e al 65' rischia di capitolare con Moutinho che, tutto solo davanti a Sirigu, preferisce servire Quaresma invece di calciare. Due minuti più tardi Darmian sfiora il pari con un sinistro a giro che si spegne di un soffio a lato sul secondo palo. Conte prova a mescolare le carte inserendo Sansone (all'esordio), Pasqual, Matri, Parolo, Franco Vazquez e Gabbiadini. Proprio il giocatore del Napoli si rende pericoloso all'89' con un sinistro potente deviato da Beto. In pieno recupero il portiere portoghese si supera su un pallonetto di Vazquez indirizzato sotto la traversa. Sugli sviluppi dell'angolo Ranocchia si trova il pallone del 2-2 sul sinistro ma calcia a lato dal dischetto. E' l'ultima occasione del match: dopo quasi 40 anni il Portogallo torna a battere l'Italia (l'ultima volta nel 1976). Gli azzurri rischiano di pagare cara questa sconfitta perché pescheranno una big nelle qualificazioni al Mondiale 2018.

LE PAGELLE

Pirlo 6,5 - L'idea di Conte era probabilmente quella di una staffetta con Marchisio: il match non lo consente e il tecnico si aggrappa all'unico vero campione in campo. Quando si accende, in almeno tre occasioni, l'Italia crea qualcosa. L'unico in grado di cambiare la gara.

Gabbiadini 6,5 - Sarebbe servito prima: in mezz'ora sfiora il gol due volte, prima con un colpo di testa, poi con la specialità del suo repertorio ossia il mancino dal limite. Sembra poter essere decisivo: in costante crescita.

Ranocchia 4,5 - Si chiude la stagione complicata del centrale azzurro: con la Croazia Conte gli preferisce Astori, lui riesce nell'impresa di farlo rimpiangere. Tanti, troppi svarioni, passaggi sbagliati e buchi difensivi. Mezzo voto in più per quel salvataggio su Varela nel primo tempo.

Quaresma 6,5 - Parte piano, poi si accende: la prima 'trivela' è sbilenca, la seconda è l'assist per il gol partita di Eder. A volte, anche troppo spesso, tenta di fare tutto da solo intestardendosi nel dribbling e perdendo la palla, ma alterna questi vizi a buone giocate. Questo è Quaresma, quest'oggi comunque decisivo.

Joao Moutinho 7 - La palma di migliore in campo se la prende lui: partita giocata a tutto campo e a testa alta, rompe e cuce, rifinendo e creando grattacapi alla ballerina retroguardia azzurra. Nei momenti decisivi c'è sempre.

IL TABELLINO

ITALIA-PORTOGALLO 0-1
Italia (4-3-3): Sirigu 5,5, De Sciglio 5,5 (73' Pasqual), Ranocchia 4,5, Bonucci 6, Darmian 6; Soriano 5 (58' Vazquez 6), Pirlo 6,5, Bertolacci 6 (76' Parolo s.v.); Candreva 5 (65' Gabbiadini 6,5), Immobile 5 (73' Matri 5,5), El Shaarawy 6 (68' Sansone 5,5). A disp.: Padelli, Moretti, Acerbi, Astori, Marchisio, Pellé, Bonaventura. All. Conte
Portogallo (4-3-3): Beto 6,5; Vieirinha 6 (46' Cedric Soares 6,5), Bruno Alves 6 (59' Daniel Carrico 6), Jose Fonte 6, Fabio Coentrao s.v. (24' Eliseu 6,5); Joao Moutinho 7, Danilo 6, Tiago 6 (46' Adrien Silva 5,5); Quaresma 6,5 (86' Pizzi s.v.), Eder 6,5, Varela 5,5 (76' Nani s.v.). A disp.: Rui Patricio, Antony Lopes, Ricardo Carvalho. All. Fernando Santos
Arbitro: Stephan Studer 6
Marcatore: 52' Eder
Ammoniti: Bertolacci, Soriano, Adrien Silva, Eliseu.