Stavolta i rigori sorridono al Milan. Dopo le sconfitte nell'Audi Cup contro il Bayern Monaco e l'Internacional di Porto Alegre, la lotteria di Malmoe premia i rossoneri, che si impongono 5-4 dopo il 2-2 dei tempi regolamentari. La squadra di Allegri, molto rimaneggiata, schiera al centro della difesa il baby Rodrigo Ely in coppia con Bonera; davanti Ibra-Cassano. Proprio il barese, che si conferma in ottimo stato di forma dopo l'eccellente prestazione con la maglia azzurra sabato scorso contro la Spagna, trascina nei minuti iniziali i rossoneri. Dopo alcuni tentativi di un convincente Kevin Prince Boateng, Cassano sblocca il risultato al 26' con un colpo di testa sottomisura su gran cross di Emanuelson.
Il Milan non riesce a tenere il ritmo di inizio partita e cala con il passare dei minuti. Ne approfitta il Malmoe, che al 36' trova il pareggio con un gran tiro di Durmaz dal limite dell'area. Ad inizio ripresa (49') il sorpasso degli svedesi: il giovane Ely perde il pallone a centrocampo favorendo il contropiede del Malmoe, perfezionato da Malm che beffa Abbiati in uscita. La partita sembra volgere al termine quando Cassano, a due minuti dalla fine, risale in cattedra inventando un grande assist per il giovane Kingsley Boateng, che sul filo del fuorigioco insacca di testa.
I tempi regolamentari finiscono 2-2. Ai rigori vanno a segno Cassano, Emanuelson e Oddo. Per il Malmoe è fatale l'errore di Nilsson.