Amichevoli: l'Under 21 rialza la testa, 4-1 alla Slovenia

Pubblicato il 4 settembre 2017 alle 23:52:22
Categoria: Notizie Nazionali
Autore: Piergiuseppe Pinto

Dopo la batosta contro la Spagna, riparte l'Under 21 di Di Biagio. Al Tombolato di Cittadella, gli azzurrini battono 4-1 i pari età della Slovenia. Match deciso già nel primo tempo nel giro di 15 minuti, con il gol di Cutrone, che servito da Locatelli si gira e batte Vodisek, il colpo di testa di Favilli e il destro in area di Chiesa. Nella ripresa, Kramaric punisce la pessima uscita di Audero, ma Orsolini chiude la partita al 78’.

L'Italia parte con le incertezze dovute al tremendo ko contro l'Under 21 della Spagna e, nei primi 20 minuti, ha solo un'opportunità con Cutrone, fermato da Vodisek in uscita. Al 22', però, i ragazzi di Di Biagio si scatenano: Locatelli vede il taglio dell'attaccante rivelazione di questo avvio di stagione del Milan, che controlla, si gira e di destro batte l'estremo difensore sloveno. Cinque minuti dopo, è già 2-0: a siglarlo è Favilli, che anticipa tutti e, di testa, firma il raddoppio. Primo tempo perfetto completato dal tris messo a segno da Federico Chiesa: l'attaccante della Fiorentina sfrutta il pessimo intervento di Ozbolt e, dopo aver controllato con il petto, trova il 3-0 con un destro preciso e angolato.

Nella ripresa, Di Biagio esordisce con due cambi: fuori Calabria Barella, dentro Adjapong Murgia. Gli azzurrini, però, scendono in campo disattenti, rilassati dal triplo vantaggio: ne approfitta la Slovenia, che con Kramaric trova il 3-1. L'attaccante del Maribor sfrutta la pessima uscita di Audero su corner e accorcia le distanze. Il ct prova allora a chiudere la partita, facendo entrare Parigini, Vido e Orsolini. E, alla prima occasione, il talento della Juventus in prestito all'Atalanta non sbaglia: dopo una prima conclusione in area parata da Vodisek, il classe '97 ribadisce in rete con il sinistro, firmando il 4-1. Nel finale, c'è tempo per la clamorosa traversa colpita da 35 metri da Murgia all'86', ma il risultato finale non cambia. L'Under 21, così, rialza subito la testa dopo la batosta contro la Spagna, muovendo il primo passo verso la rinascita sulla strada che porterà all'Europeo casalingo del 2019.