Pesante sconfitta della Lazio in amichevole a Bruxelles: al Constant Vanden Stock Stadium la squadra di Pioli è stata battuta 3-1 dall'Anderlecht rimediando così il secondo ko in due giorni dopo lo 0-1 contro il Vicenza. I belgi, decisamente più avanti nella preparazione, hanno archiviato la pratica nel primo tempo andando a segno con Sylla (19'), Gillet (25') e Suarez (34' su rigore). Di Djordjevic, all’80’, l’unica rete biancoceleste. Prima della partita, secondo quanto riportato dal giornale belga Derniere Heure, si saebbero verificati incidenti tra le tifoserie delle due squadre: la polizia di Bruxelles avrebbe arrestato una ventina di persone.
Pioli schiera una Lazio molto vicina a quella titolare. Berisha in porta; Basta, Gentiletti, Mauricio e Braafheid in difesa; Cataldi, Parolo e Lulic a centrocampo; Candreva, Klose e Felipe Anderson in attacco. Eppure i primi 45 minuti sono da incubo peri biancocelesti che, contro un Anderlecht già in forma campionato (l’esordio è fissato per domenica prossima 26 luglio), vanno in tilt. I belgi sbloccano il risultato al 19’ con un colpo di testa di Sylla su cross di Vanden Borre, 27enne esterno ex Fiorentina e Genoa. Sempre di testa arriva il raddoppio sei minuti più tardi: la firma è di Gillet che trafigge un incolpevole Berisha. Il portiere albanese salva miracolosamente su Sylla al 29’ ma al 34’ si deve arrendere per la terza volta, stavolta su rigore concesso per un fallo di Braafheid su Praet e trasformato da Suarez.
Non cambia il copione della gara nella ripresa. La Lazio è sulle gambe e crea poco o nulla. Al 67’ Pioli cambia nove undicesimi della formazione titolare lasciando in campo solo Braafheid e Marchetti che aveva sostituito Berisha nell’intervallo. A rendere meno pesante la sconfitta ci pensa Djordjevic che, all’80’, segna il gol del definitivo 1-3 con una bomba su punizione.
Prima dell'incontro l'episodio più spiacevole della giornata: una ventina di facinorosi, infatti, sono stati arrestati per gli scontri avvenuti poco prima del calcio di inizio. A riferirlo, secondo quanto riportato dal giornale belga Derniere Heure, è il portavoce della polizia di Bruxelles. La situazione, tornata poi alla normalità per fortuna senza feriti gravi, sarebbe degenerata dopo che ai tifosi biancocelesti era stato negato l'ingresso allo stadio secondo disposizioni delle autorità belghe.