La Guinness Cup del Milan si chiude con la terza sconfitta in altrettante gare: dopo i tonfi contro Olympiacos e Manchester City, i rossoneri di Pippo Inzaghi perdono 2-0 contro il Liverpool a Charlotte. I Reds, grazie alle reti di Allen nel primo tempo e Suso nel finale, si dimostrano squadra di altro livello e conquistano con merito la finale del torneo che giocheranno lunedì notte a Miami contro il Manchester United di Van Gaal.
Il Milan fa vedere qualche timido segnale di crescita, soprattutto nella ripresa, ma il divario con le avversarie incontrate finora negli Usa è notevole e dice che il lavoro di Inzaghi sarà lungo e difficile. Nel primo tempo i Reds dominano, spinti dalle giocate dei folletti Sterling e Ibe. Al 17' la gara si sblocca quando Essien perde malamente una palla davanti alla propria area, interviene Allen che conclude e colpisce il palo, Sterling raccoglie e calcia addosso ad Abbiati ma ancora Allen trova la sfera e la spedisce in rete per l'1-0. Poco dopo, al 26', Sterling sguscia in area e Rami lo stende: l'arbitro assegna rigore ai Reds che però con Lambert si fanno dire di no da Abbiati. Prima dell'intervallo timida reazione rossonera: al 39' Niang ci prova dalla distanza ma Mignolet blocca in due tempi mentre al 44' Allen è super ad anticipare Saponara pronto a deviare il centro basso di El Shaarawy.
Nella ripresa il Milan riparte bene, con Balotelli in attacco e Gabriel in porta, ma nonostante un buon possesso palla e un baricentro più alto, non riesce a creare pericoli a Mignolet. Le due migliori chance arrivano poco dopo la mezzora: al 78' Honda trova uno splendido filtrante per Niang che aggira Mignolet in uscita ma poi si fa murare il tiro in porta, mentre al 79' Skrtel devia la botta di Muntari sugli sviluppi di un corner. Quando sembra poter arrivare il pari rossonero, ecco il 2-0 del Liverpool firmato dal talento spagnolo Suso che scambia con Coutinho e poi trafigge Gabriel con un bel sinistro rasoterra all'angolino. Il Milan chiude in avanti con orgoglio ma Mignolet dice di no a Balotelli e Cristante. La Guinness Cup dei rossoneri si chiude con tre sconfitte, un gol fatto e 10 subiti: prossimo appuntamento il 6 agosto a Houston contro i messicani del Chivas.