Nella ripresa, Di Francesco ha cambiato tutto, inserendo in porta il giovane brasiliano Fuzato, in difesa Santon, Juan Jesus, Bianda e Florenzi, a centrocampo Strootman-Coric-Cristante e in attacco Dzeko supportato da Kluivert ed El Shaarawy. Una Roma mista ha fatto più fatica, segnando su autorete (Manes al 65') e con la doppietta di Dzeko al 75' e all'80'.
In chiusura di giornata, ecco l'Inter contro il Lugano. Spalletti ha schierato i suoi con un 4-2-3-1: Padelli (e poi Handanovic) tra i pali, D'Ambrosio-De Vrij-Ranocchia-Dalbert in difesa, Gagliardini-Emmers in mediana e il terzetto composto da Candreva, Nainggolan e Politano alle spalle di Lautaro Martinez. Icardi non è neanche sceso in campo, ma l'Inter ha vinto ugualmente: la prima rete stagionale è arrivata dallo scatenato Lautaro Martinez, che ha aperto le danze al 16', e l'argentino ha sfiorato altre volte il gol. Nella ripresa tanti cambi, con molti giovani in campo e un Karamoh sontuoso: il francese ha raddoppiato al 50' e trovato la personale doppietta al 55' con un contropiede bruciante. Dopo quel gol, l'Inter ha tirato i remi in barca nel finale e chiuso con un 3-0: per vedere in campo Mauro Icardi, reduce da un lungo periodo di inattività, ci sarà tempo, ma intanto l'Inter ha già mostrato qualche interessante automatismo.