In attesa di capire chi sarà la prima punta titolare, Louis Van Gaal deve fare i conti con i problemi difensivi emersi in maniera preoccupante nella sconfitta per 2-0 del suo Manchester United contro il Psg, amichevole valida per l'International Champions Cup. Al Soldier Field di Chicago (sold out per l'occasione) decidono Matuidi e Ibrahimovic, a segno entrambi nel primo tempo. Novanta minuti per Darmian, rimane in panchina Sirigu.
Red Devils in campo dal 1' con il 4-2-3-1, e Rooney a fare la prima punta con Mata, Ashley Young e Depay alle sue spalle. Blanc nell'undici titolare sceglie i nuovi acquisti Stambouli in mezzo al campo e Trapp tra i pali. Al 16' l'ex portiere dell'Eintracht compie un bell'intervento sulla botta da fuori provata da Depay. Anche contro il Barcellona gli uomini di Van Gaal avevano messo in mostra meccanismi offensivi già ben rodati, ma al 25' a fare acqua è la difesa: un lancio di Lucas Moura prende in mezzo Blind e Phil Jones, con Matuidi che spazza via di potenza il centrale inglese e di punta beffa De Gea in uscita. La tendenza di Blind ad andare a giocare la sfera fino alla sua metà campo concede buchi enormi al Psg, letale in contropiede: al 34' palla allargata sulla sinistra da Ibrahimovic per l'amico Maxwell. Il brasiliano attende l'inserimento dello svedese in area e serve un assist al bacio che prende in controtempo tutta la retroguardia dello United, con l'ex Milan che deve solo spingere in rete il 2-0. Nella ripresa tanti cambi da una parte de dall'altra: per i transalpini non fa certo notizia la permanenza in panchina di Thiago Motta (pronto a raggiungere l'Atletico di Simeone), mentre non trovano spazio, oltre all'italo brasiliano, anche Sirigu, Lavezzi e Pastore. A fine partita per il Psg ci sono anche i festeggiamenti la vittoria nell'edizione statunitense dell'International Champions Cup.