La netta sconfitta per 77-65 in gara-3 rappresenta un punto di non ritorno per l'Olimpia Milano: per evitare di essere eliminati, i meneghini devono vincere a Istanbul per riportare la serie in Italia per la decisiva gara-5.
L'Olimpia Milano ha sfiorato l'impresa perché, seppur priva di Melli e Delaney, è riuscita a rimanere in partita per oltre 30' contro i campioni in carica dell'Efes che, nei minuti finali, hanno fatto la differenza. L'ultimo quarto, chiuso col punteggio di 18-9 in favore dei turchi, è emblematico e conferma come l'Olimpia abbia calato le proprie energie proprio ad un passo dal traguardo. L'Efes ha chiuso il primo quarto avanti di 8 (25-17) e all'intervallo di 7 (42-35). Nel terzo quarto, però, la squadra di Ettore Messina ha si è riportata sotto nel punteggio, fino al -3 (59-56) alla terza sirena. L'Olimpia ha messo il muso avanti sul 63-61, salvo poi subire un parziale di 16-2 che ha indirizzato la partita sui binari prediletti da Ataman.
Il migliore in campo per l'Olimpia è stato Hall (16 punti, 5 assist e 3 rimbalzi) mentre Grant ne ha messi a referto 11. Rodriguez, recuperato last-minute ma non al meglio, ha chiuso con 9 punti, gli stessi di Shields con Hines che ne ha messi 6. L'Efes è stata trascinata da Larkin...