Carlo Ancelotti è rimasto molto legato ai colori rossoneri e, anche dalla Germania, continua a seguire il Milan ormai ad un passo dal closing: "Sono dispiaciuto per l'addio di Berlusconi che è stato l'anima di questa società - rivela in un'intervista rilasciata a Radio Anch'io Lo Sport su Rai Radio 1 -. Sono curioso per nuova proprietà che deve avere entusiasmo e fare gli investimenti necessari per portare la squadra ad alti livelli".
Sabato Ancelotti ha tagliato il traguardo delle 1000 panchine in carriera. Il suo Bayern Monaco ha travolto 8-0 l'Amburgo: "Vorrei aprire un ciclo. A Monaco sto molto bene, questa squadra è molto amata, c'è un grande affetto in Baviera. Il club è gestito da grandi ex calciatori, con una conoscenza del calcio anche superire a molte altre parti. Mi piacerebbe aprire un ciclo ma so anche che è difficile, perché la vita di noi allenatori è appesa ai risultati, e questi non sempre si possono controllare".
Non poteva ovviamente mancare una considerazione sulla lotta allo scudetto in Italia. Il tecnico ex Milan lancia un messaggio alla Juve: "Il campionato non è ancora deciso. La Roma ha trovato continuità ed è una squadra pericolosa per il titolo. Il ciclo terribile del Napoli? È un periodo impegnativo per tutti, nelle ultime partite ha perso un po' di continuità, ha sbagliato qualche partita e preso qualche gol di troppo però rimane una squadra di qualità".