Carletto lascia l'Everton al termine di un'avventura di alti e bassi, per tornare di nuovo nella capitale spagnola, dove allenò due anni
È arrivata l'ufficialità sulla scelta del Real Madrid. Dopo l'addio di Zinedine Zidane, annunciato ormai da diverso tempo, Florentino Perez ha puntato di nuovo su un ex tecnico dei blancos, il nostro Carlo Ancelotti. Alla fine l'uomo di Reggiolo ha avuto la meglio anche sulla suggestione Conte, rompendo il contratto con l'Everton, che durava fino al 2024, per firmare un triennale con le merengues. Una scelta di cuore quella di Perez, che aveva mostrato sempre stima per il tecnico italiano, definendo doloroso l'esonero compiutosi ormai più di cinque anni fa. Ancelotti troverà un Real reduce da un'annata poco ispirata, in cui comunque la squadra è arrivata al secondo posto in campionato e alle semifinali di Champions, scalzata rispettivamente da Atletico Madrid e Chelsea, poi vincitori delle rispettive manifestazioni.
Una grandissima occasione per Ancelotti, subentrato nel dicembre 2019 alla guida dell'Everton. Nonostante il grosso impegno in un periodo difficile, non è riuscito a portare in alto i Toffees, collezionando un dodicesimo posto a stagione in corso e un decimo piazzamento finale nella stagione appena terminata. Il tecnico, soprannominato Carlo Magno in terra spagnola, gode ancora di molta stima a Madrid per la vittoria della decima Champions League della storia madrilena, una delle più agognate, visto che è arrivata a dodici anni di distanza dalla precedente. Guidato da uno strepitoso Cristiano Ronaldo, il Real vinse la Champions nel 2014 dopo la pirotecnica finale finita 4-1 con i cugini dell'Atletico, cui si aggiunse anche il successo in Copa del Rey sul Barcellona. L'annata successiva, nonostante un CR7 ancora più mostruoso con i suo 61 gol in tutte le competizioni, non riuscì a sollevare altri trofei, ottenendo un secondo posto in Liga e un'eliminazione in semifinale di Champions con la Juve che gli costò il posto. Tra il suo ritorno e l'Everton, anche le due esperienze al Bayern Monaco e a Napoli, dove fu mandato via per far posto a Gattuso. E ora, dalla prossima stagione Carletto Ancelotti sarà chiamato a far brillare di nuovo il regno della Casa Blanca.