Paulo Dybala si racconta. In una lunga intervista ai microfoni di Tyc Sports il gioiello bianconero ha parlato di molti temi tra cui il primo Mondiale con l'Argentina, il rapporto con il suo idolo Messi, le difficoltà con la Juventus e soprattutto la contestata esclusione dalla Nazionale del suo compagno di squadra Higuain.
La Joya in uno dei passaggi della sua intervista racconta il suo rapporto con la stella del Barcellona e capitano della Seleccion Leo Messi che secondo molti almeno in campo è poco compatibile con Dybala: "Non ho mai detto che è difficile giocare con Messi. Ritengo le mie parole siano state male interpretate, a volte si cerca sempre qualcosa di diverso. Diciamo il cosiddetto pelo nell'uovo. La mia opinione su Leo è sempre stata estremamente positiva, è il mio idolo. È un fenomeno in campo e un punto di riferimento per il gruppo"
Un giocatore che invece viene continuamente ignorato e escluso dal ct Sampaoli è il suo grande amico Higuain, protagonista con la Juventus ma ai margini del progetto dell'Albiceleste: "La gente vuole Higuain. Garantisce sempre il 100% e non deve dimostrare nulla a nessuno. Lui sta lavorando al massimo e sogna di conquistare la nazionale"
Il grande obiettivo dell'Argentina dopo aver passato con molta fatica il girone di qualificazione sudamericano si chiama Russia 2018, una finale da raggiungere e possibilmente da vincere. Al contrario di Brasile 2014: "Ero in ritiro con il Palermo, durante la pre-season: l'ho vista insieme ai miei compagni Munoz e Vazquez. Sarebbe stato un sogno giocarla e lo è tuttora. Ora sono concentratissimo su questa nazionale, voglio aiutare i miei compagni per raggiungere il nostro obiettivo".
Ultima battuta sulla Juventus: "Arrivare a Torino ha significato molto per me. Ho già raggiunto molti obiettivi e ce ne sono ancora tanti davanti. Alla Juve mi trovo benissimo, la gente mi saluta quando mi vede e cerco di vivere la città, non rimango chiuso in casa. La mia giornata tipo? Allenamenti al mattino, nel pomeriggio a casa dove cerco di godermi la mia famiglia e i miei amici".