Un messaggio chiaro e pesante. Il commissario tecnico dell'Argentina Gerardo Martino usa parole forti per giustificare l'esclusione di Mauro Icardi dalla lista dei 30 preconvocati per la Coppa America: "Agli altri giocatori non piace il suo modo di gestire la vita privata - il siluro dell'ex tecnico del Barcellona -, francamente non piace nemmeno a me. Non lo chiamo, ho uno dei migliori attacchi al mondo".
La presenza stabile di Icardi nel gruppo della Seleccion, dunque, è rimandata a tempo indeterminato. La bordata di Martino evidenzia l'insofferenze dei compagni di Nazionale ai comportamenti dell'attaccante dell'Inter, anche se il ct si affretta poi a specificare: "Io guardo solo al campo, la vita privata non deve interessarmi. Oggi - la conclusione - non ha alcuna possibilità, e come lui non ne hanno Paulo Dybala e Franco Di Santo. In attacco siamo al completo". Con Messi, Tevez, Higuain, Aguero e Lavezzi, in effetti, è difficile dargli torto.