Carlos Tevez torna tra i convocati della Nazionale argentina. L'ultima volta fu il 17 luglio 2011: in quell'occasione l'Albiceleste uscì di scena ai rigori dalla Coppa America per mano dell'Uruguay e l'Apache sbagliò proprio il penalty decisivo. A oltre tre anni di distanza, l'attaccante della Juve sembra un altro giocatore, rigenerato dalla fin qui esaltante avventura in bianconero. Il ct Martino ha deciso di chiamarlo per l'amichevole con la Croazia in programma mercoledì a Londra.
Un'opportunità che Tevez non ha alcuna intenzione di prendere sotto gamba. L'Apache, all'aeroporto della capitale inglese, appare quasi emozionato: "Non sono certo uno stupido - afferma -. Sapevo bene che prima non era ancora il momento per un mio ritorno in Nazionale, non c'erano le condizioni giuste. Adesso, invece, è il momento opportuno e a questo punto della mia carriera ritorno questa convocazione un premio".
Con la maglia dell'Argentina, Tevez potrà giocare al fianco di uno dei più grandi campioni della storia del calcio, Lionel Messi: "Lui è il numero uno al mondo - rivela l'Apache -. E questo lo penso e lo dico da parecchio tempo. Giocare con lui è il massimo piacere che possa capitare ad un calciatore".