Argentina-Uruguay: l'albiceleste cerca un altro successo di prestigio

Dopo quello con il Brasile, decretato da un rigore trasformato da Leo Messi, l'Argentina va a caccia della vittoria contro l'altra rivale storica dell'Uruguay nell'amichevole che si disputa lunedì sera a Tel Aviv.

Dalle amichevoli disputate dopo la Coppa America, Lionel Scaloni ha solo tratto indicazioni positive dalla sua Argentina, che ne ha vinte tre e pareggiate due. L'ultima ha visto il successo, sempre molto gradito, ai danni del Brasile, in quella che è sempre una partita dal sapore speciale anche se in palio non c'è nulla di concreto. E' successo un po' di tutto, come sempre d'altra parte quando si scontrano i verdeoro e l'albiceleste. A partire dal rigore sbagliato dopo 11 minuti del brasiliano Gabriel Jesus (che continua ad avere poco feeling con i tiri dal dischetto: 3 errori negli ultimi 4 tentativi dagli undici metri), imitato solo due giri di lancette dopo da Lionel Messi, solo che la Pulce a differenza dell'attaccante del Manchester City è riuscito a segnare sulla ribattuta, segnando così il gol che ha deciso la partita. E' stata una vittoria meritata nel complesso per l'Argentina, che ha tirato molto di più in porta, 8 volte contro una sola dei verdeoro. Il tandem offensivo composto da Messi e dall'interista Lautaro Martinez ha funzionato e potrebbe essere la chiave per il futuro, anche se Aguero e Dybala, non impiegati con il Brasile, reclameranno la propria chance già contro l'Uruguay.

Anche la Celeste viene da un successo nell'amichevole, molto meno di blasone, giocata alla Puskas Arena di Budapest e vinta 2-1 dalla nazionale di Oscar Tabarez. Anche in questo caso è successo tutto nel primo tempo, con le reti realizzate dal Matador Cavani e dal giovane Brian Rodriguez, mentre i magiari hanno accorciato le distanze al 24' Szalai. Poi non c'è più stato nessun sussulto. Uruguay e Argentina non si affrontano da un paio di anni, l'ultima volta si giocò allo Stadio Centenario di Montevideo una partita valevole per le qualificazioni ai Mondiali del 2018 terminata a reti inviolate. Anche gli uruguaiani hanno lo stesso ruolino dell'Argentina nelle 5 amichevoli disputate da settembre in poi, con 3 successi, 2 pareggi e nessuna sconfitta. Anche se il calendario degli uomini di Tabarez è stato un po' meno impegnativo.

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