Stiliyan Petrov appende le scarpe al chiodo. Il capitano dell'Aston Villa, al quale l'anno scorso era stato diagnosticata una forma di leucemia acuta, ha annunciato oggi il suo ritiro dall'attività agonistica. "Sono pronto ad abbracciare nuove sfide - ha scritto il 33enne centrocampista bulgaro in una dichiarazione comparsa sul sito web del club -. Dopo aver scoperto la malattia, ho capito che è giunto il momento di dire basta e di dedicarmi ad aiutare il prossimo".
Petrov è stato per anni uno degli idoli di Villa Park: acquistato nel 2006 per 7,5 milioni dal Celtic, ha collezionato 185 presenze in Premier League. In passato, prima dei sette anni a Glasgow, aveva indossato anche la maglia del CSKA Sofia. Nominato miglior calciatore bulgaro nel 2003, detiene il record di partite (105) con la sua Nazionale, di cui è stato capitano dal 2010.
Il 31 marzo scorso al Villa Park di Birmingham, al 19' minuto (il numero che Petrov porta sulla sua maglia), il pubblico dello stadio si era alzato in piedi, tributando un minuto di applausi ininterrotti all'ormai ex calciatore, che deve sottoporsi a nuove cure. Sul campo, prima della partita, i giocatori dell'Aston Villa avevano indossato una maglia con la scritta "Support Stan (il nomignolo di Petrov)", mentre quelli del Chelsea ne sfoggiavano un'altra con un il numero ed il nome del bulgaro e la scritta "i nostri pensieri sono con te".