Dopo il Milan e la Lazio, per l'Atalanta c'è la Juventus, la capolista della serie A, nell'ultimo match del girone d'andata. Colantuono si troverà di fronte Antonio Conte, che tra il 2009 e il 2010 ha allenato a Bergamo: "La Juve è una squadra molto forte, la più forte insieme al Milan. E' una squadra umile che corre tanto - continua il tecnico nerazzurro a Sky -. Guardavo delle cassette, la cosa che mi ha fatto impressione è vedere Vucinic che torna a fare il difensore, e questo significa che hanno raggiunto una consapevolezza nei propri mezzi che fa onore a Conte. Poi la Juve non ha mai perso, sicuramente lotterà fino alla fine per lo scudetto".
Il tecnico dei bergamaschi spera che i suoi non ripetano il brutto primo tempo di Roma con la Lazio: "Occorre grande sacrificio, ritmo, non dovremo ripetere il primo tempo di Roma, ma dopo l'avvio di quest'anno ai ragazzi posso concedere di sbagliare un tempo. Ci vogliono ritmi alti, cercare di essere compatti, aggressivi, quelle che sono state le nostre caratteristiche in questa prima parte di stagione. Se la Juve si può battere? Tutte sono battibili, all'Atalanta è successo qualche volta di superare qualche grande, certo bisogna fare una partita vicina alla perfezione".