"In passato ho più volte concesso a Stendardo permessi studio, questa volta però mi ha chiesto il permesso troppo tardi". Stefano Colantuono, tecnico dell'Atalanta, si difende e spiega il motivo della multa inflitta al suo difensore, reo di aver disertato la convocazione per la partita di Tim Cup contro la Roma a causa del concomitante esame di Stato per diventare avvocato.
"La richiesta mi è arrivata solo giovedì scorso, proprio a ridosso di impegni delicati - rivela l'allenatore nerazzurro in conferenza stampa, affiancato dal dg Pierpaolo Marino -. Alle porte, infatti, c'era la sfida con il Parma e la successiva gara di Coppa Italia. In altre parole si è mosso tardi per cui mi è stato impossibile accontentarlo. Inoltre non dimentichiamo che devo gestire un gruppo - conclude Colantuono -, governato da regole concrete e che tutti sono chiamati a rispettare".