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Come lo scorso anno, l'Atalanta di Gian Piero Gasperini perde a San Siro contro l'Inter. Il tecnico dei bergamaschi, però, è soddisfatto nonostante il 2-0 firmato da Icardi. "Abbiamo giocato bene per tutti i 90 minuti, ma non siamo riusciti a riprenderla dopo il 2-0. Abbiamo preso gol da un calcio piazzato, una delle alternative di una squadra forte come l'Inter. Potevamo anche riaprirla, ma forse non sarebbe cambiato nulla. Abbiamo fatto la nostra partita e sono soddisfatto della prestazione. Abbiamo subito su un calcio piazzato, non siamo più una squadra di basket. Hateboer, Palomino e Cristante hanno giocato bene, ma quando hai di fronte l'Inter devi giocare al massimo, senza sbagliare nulla".
Nel secondo tempo sono usciti Gomez e Toloi, cambi considerati conservativi in vista dell'Europa League e della decisiva trasferta di Goodison Park contro l'Everton, che può valere i sedicesimi. "Né io né i miei calciatori pensavamo a giovedì - precisa Gasperini - giochiamo sempre per ottenere il massimo per il presente. Per il campionato dico Inter e Juve, sono messe meglio fisicamente. Ma Napoli e Roma sono forti grazie al collettivo". Sulla Nazionale: "Bisogna iniziare a lavorare per il futuro, senza farci la guerra. Ci sono grandi talenti, l'80% dei bambini, da piccoli, gioca a calcio, bisogna lavorare per loro tutti insieme. In primis noi allenatori, che spesso deleghiamo e non partecipiamo in quanto Associazione Allenatori".