Serie A, Atalanta: Gasperini vince la “Panchina d’Oro” per la stagione 2019-2020

Gian Piero Gasperini, per il secondo anno consecutivo, riceve il riconoscimento come miglior allenatore della Serie A, merito dell’Atalanta dei record. Premio dedicato alla città di Bergamo.

Poche ore fa, presso il Centro Sportivo “Bortolotti” a Zingonia, Demetrio Albertini, presidente del settore tecnico della FIGC, ha consegnato a Gian Piero Gasperini il premio “Panchina d’Oro” come miglior allenatore per la stagione 2019-2020: si tratta della seconda volta in due anni per lui. Il titolo che gli è stato conferito è sicuramente un motivo d’orgoglio per il tecnico nativo di Grugliasco e per una città intera che, da almeno tre anni, sogna in grande. Battuta dunque la concorrenza per la seconda volta consecutiva e agganciati nell’albo d’oro allenatori del calibro di Marcello Lippi, Alberto Zaccheroni, Cesare Prandelli e Carlo Ancelotti. Gasperini ci tiene a dedicare la sua vittoria alla città di Bergamo – “È una vittoria di squadra. Abbiamo giocato pensando molto al dolore di Bergamo e delle persone che tifavano Atalanta e che ci hanno lasciato” – queste le sue dichiarazioni.

Al termine della scorsa stagione, la Dea ha raggiunto il terzo posto guadagnandosi la seconda, e storica, qualificazione in Champions League collezionando la bellezza di 78 punti, miglior rendimento di sempre nella storia del club bergamasco. La formazione nerazzurra è stata la squadra con il miglior attacco di tutta la Serie A raggiungendo quota 98 reti (sono otto le partite con almeno 4 goal segnati). Le sorprese più grandi dell’Atalanta, in questi ultimi anni, oltre la qualità del gioco, sono state la continuità di risultati, il rendimento (migliorato sempre di più anno dopo anno infrangendo tutti i record del club bergamasco) e la consapevolezza di essere cresciuta come collettivo, pensando da grande squadra e non più da semplice provinciale. Per il raggiungimento di questa mentalità, molti dei meriti vanno sicuramente a Gasperini, un allenatore che, nella sua carriera da allenatore ha vissuto momenti dalle emozioni contrastanti: dalle indimenticabili esperienze con il Genoa al clamoroso flop con l’Inter, “il Gasp” ha finalmente trovato il posto giusto dove poter esprimere al meglio il suo credo calcistico e, i risultati delle ultime stagioni, sono la prova di un sistema tecnico-tattico ben riuscito. Dopo anni, Gasperini è riuscito a guadagnarsi il rispetto e la credibilità da parte degli addetti ai lavori riscrivendo la storia di un club che, fino a qualche anno prima, lottava per non retrocedere.