Gianpiero Gasperini aveva lanciato un segnale nella conferenza stampa di avvicinamento alla sfida del terzo turno preliminare dell'Europa League contro l'Hapoel Haifa (calcio d'inizio stasera alle 20, si parte dal 4-1 atalantino), definendo il mercato della Dea ''triste ed esiguo'', e facendo intendere che i nerazzurri sarebbero stati attesi da una stagione complicata, senza altri rinforzi. L'attuale rosa dell'Atalanta, infatti, nonostante gli acquisti di Duvan Zapata e Pasalic e la piena esplosione di Barrow, è piena di scommesse: Varnier e Tumminello sono giovani che possono esplodere al pari di Pessina, ma anche grandi scommesse, e con loro il polacco Reca, che farà da alternativa a Gosens. Ecco perchè lo sfogo di Gasp era pienamente giustificato, ed ecco perchè la dirigenza atalantina si è mossa prontamente per accontentare il suo tecnico cercando un paio di rinforzi.
In difesa è avviata la trattativa col Bayer Leverkusen per l'acquisto (in prestito) di Dragovic, ex enfant prodige che diventerebbe il perfetto sostituto di Caldara nella retroguardia a tre dei nerazzurri: i tedeschi hanno aperto alla cessione, anche perchè il loro mercato chiude il 31 agosto e c'è tutto il tempo per sostituire l'ex Dinamo Kiev e Basilea. Il grande colpo, però, l'Atalanta lo farà in attacco: trattativa ai dettagli per Emiliano Rigoni, che dovrebbe arrivare in prestito oneroso con diritto di riscatto da 15-18mln complessivi. I club sono al lavoro per limare le distanze nella valutazione e nella distribuzione della cifra tra prestito e diritto di riscatto, ma c'è ottimismo e l'accordo col giocatore è totale: Rigoni vuole la Serie A e un club che l'ha cercato anche l'anno scorso prima dell'approdo nello Zenit. I russi gli hanno fatto guadagnare la nazionale argentina, visto che ha dato seguito alle ottime cose viste nell'Independiente, ma potrebbero cedere tutti i giocatori sudamericani in caso di eliminazione (probabile, dopo il 4-0 patito dalla Dinamo Minsk) dall'Europa League, dato che Semak ha già rotto con Driussi (che però dovrebbe restare), Kranevitter e lo stesso Rigoni: l'Atalanta aspetta, e domani potrebbe ufficializzare l'acquisto del forte esterno offensivo.