In tempo di crisi per il ruolo di difensore in Italia, quando ce n'è uno buono tutte le squadre ci si fiondano. E' il caso di Davide Zappacosta, reduce da una bella stagione con l'Atalanta, terzino destro abile a difendere, veloce e dotato di un gran tiro. L'ex Avellino, classe '92, nella sua stagione di esordio in Serie A, ha collezionato 29 presenze, segnando anche 3 reti e servendo un assist. Per questo motivo tutti lo vogliono, ma c'è una squadra che si è mossa in anticipo: la Roma.
Il difensore dell'Under 21 è infatti entrato nel mirino del ds Sabatini alla ricerca di un terzino destro, dopo la stagione travagliata di Maicon e l'adattamento di Florenzi in un ruolo non proprio suo. Oltre ai giallorossi però ci sono altre squadre che hanno individuato in lui l'uomo giusto in quella delicata posizione in campo. La Juventus si era interessata ai tempi dell'incertezza della permanenza in bianconero di Lichtsteiner (ora la pista si è raffreddata). Poi c'è il Milan e quell'idea di Berlusconi di "italianizzare" la squadra, Abate è in scadenza e la società deve pensare ad una valida alternativa in caso di fumata nera.
Anche l'Inter si è mossa in quella direzione, a Mancini il giocatore piace molto per la sua abilità di fare bene le due fasi (difensiva e offensiva). Dulcis in fundo è arrivata anche la Fiorentina, il ds Pradè ha bussato alla porta di Marino visto che in quel ruolo la Viola è un po' scoperta, Richards è destinato a tornare al Manchester City e Tomovic è più bravo in una difesa a tre che a quattro. Insomma la concorrenza è tanta, ma è una cosa è quasi certa, il terzino difficilmente resterà a Bergamo, il suo valore di mercato si è più che triplicato nel corso dell'ultima stagione. Pagato 1,3 milioni all'Avellino, ora ne serviranno almeno 6-7 per aggiudicarselo. Chi la spunterà?