Usain Bolt si presenterà ai blocchi di partenza delle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 per difendere gli ori conquistati a Londra 2012 nei 100, nei 200 e nella 4x100. "A Rio ci sono i titoli da difendere, non voglio provare altre gare. Andrò per dimostrare al mondo che posso farlo ancora. Posso rifare la tripletta, questo è l'obiettivo".
Vincendo per due volte, a Pechino 2008 e Londra 2012, la medaglia d'oro nei 100 metri, Bolt ha eguagliato il record che era stato di Carl Lewis. L'americano era stato l'unico capace, prima di Londra 2012, di vincere la gara in due edizioni dei giochi (Los Angeles '84 e Seul '88). "Tutto è legato al duro lavoro - sottolinea il giamaicano -. Quando da giovanissimo facevo cose eccezionali, mi dicevano che ero molto veloce per la mia età. Ho continuato a lavorare sodo, sono rimasto concentrato: per me, l'obiettivo adesso è continuare a correre veloce. E cercherò di andare più forte ogni anno".
Diversamente da Owens e Lewis, che vinsero i 100, i 200, la 4x100 ed il salto in lungo, rispettivamente a Berlino '36 e a Los Angeles '84, il campione giamaicano non si è mai cimentato nel salto in lungo e non lo farà neanche in occasione dei Giochi brasiliani: "A Rio, si tratterà di difendere i miei titoli - ha detto Bolt nel corso di una visita in Nuova Zelanda -. Non voglio cimentarmi in nuove discipline, perché voglio solo difendere i miei titoli e dimostrare al mondo intero che è possibile realizzare una nuova tripletta. La terza tripletta è la mia priorità''.