E' l'arma più affilata dell'intera spedizione azzurra ai Mondiali di Daegu. Antonietta Di Martino aspira senza mezzi termini al podio iridato nella rassegna che aprirà i battenti il 28 agosto. La saltatrice in alto, forte della seconda migliore misura stagionale (2,00 metri) al pari della fuoriclasse croata Blanka Vlasic, è fiduciosa: "Vado ai Mondiali per cercare di essere protagonista e far parte di una bella gara dove dimostrare tutto quello che valgo - spiega l'atleta di Cava dei Tirreni -. Tutte vorrano far bene e non bisogna dar mai nulla per scontato".
L'avversaria principale pare essere la russa Anna Chicherova, capace nel 2011 di arrivare a quota 2,07. Ma non solo: "Oltre a lei non voglio sottovalutare nemmeno la svedese Green, malgrado finora abbia gareggiato pochissimo. O l'altra russa Shkolina. La Vlasic ci sarà nonostante un infortunio? Meglio così, per me non cambia molto. Anzi, il fatto che ci sia un'avversaria come lei è uno stimolo in più", continua Antonietta, oro indoor agli Europei di quest'anno a Parigi e argento ai Mondiali di Osaka nel 2007.
Nel 2009 a Berlino fu quarta: "Fu un buon risultato anche se, a distanza di tempo, ho un po' di rammarico perché con un pizzico di cattiveria in più, forse sarebbe saltata fuori la medaglia - conclude l'azzurra -. Ora quella cattiveria, solo agonistica naturalmente, penso di averla dentro di me e sono pronta a tirarla fuori al momento giusto".