Alex Schwazer vuole le Olimpiadi di Rio 2016. Il marciatore italiano, positivo all'Epo prima dei Giochi di Londra, ha stipulato un accordo con la Procura di Bolzano: l'istanza di patteggiamento a 8 mesi è stata accolta dal Tribunale trentino, ma dal punto di vista sportivo la squalifica di tre anni e mezzo vale sino al gennaio del 2016. E su di lui resta pendente un altro giudizio del Tribunale Nazionale Antidoping del Coni.
La causa per frode sportiva presso il Tribunale di Bolzano sembra dunque essersi chiusa con la richiesta di patteggiamento presentata dall'avvocato Gerhard Brandstaetter e accolta dagli organi competenti. Intanto spunta un sms della madre di Schwazer inviato al Dottor Ferrari e intercettato dagli inquirenti: "Sono molto preoccupata per Alex, saluti mamma Schwazer". Un testo datato 31 luglio 2010 che dice poco sul tipo di rapporto ma testimonia la confidenza tra la famiglia del marciatore e il medico, da tempo nell'occhio del ciclone per le sue somministrazioni proibite agli atleti di vari sport.