Il 33enne keniano Eliud Kipchoge alla Maratona di Berlino polverizza il record stabilito nel 2014 dal suo connazionale Dennis Kimetto ed entra nella storia dell'atletica con un tempo incredibile.
Dopo la sua prima affermazione nel gotha dell'atletica nel 2003 nei 5000 metri nei Mondiali di Parigi ad appena 18 anni, il campione olimpico in carica nei 42 chilometri domina, senza mostrare segnali di fatica, la maratona nella capitale tedesca facendo fermare il cronometro dopo 2 ore 1 minuto e 39 secondi. Subito dopo aver tagliato il traguardo Kipchoge, emozionato, commenta: "Sono felicissimo: non riesco a trovare le parole per descrivere l’impresa compiuta. Mi avevano detto che si può sfiorare il record due volte, non una terza. Avevano ragione. Gli ultimi chilometri sono stati parecchio duri, ma mi sono preparato bene nelle ultime settimane con il supporto del mio allenatore, Patrick Sang". Dopo la grandissima prova nella maratona di Monza lo scorso anno (dove ha terminato in 2 ore e 25 secondi), Eliud Kipchoge sembra essere sempre più vicino ad abbattere il muro delle due ore, traguardo inimmaginabile per questa specialità.