I Mondiali di Atletica di Londra non smettono di stupire. Nella finale dei 5.000 metri, Mohamed Farah, campione del mondo ininterrottamente dal 2011, trova solo l'argento in 13'33''22, battuto dall'etiope Edris, con il podio completato dallo statunitense Chelimo. Nel salto in alto femminile, invece, vince la russa Lasitskene, che ottiene l'oro con la misura di 2.03 metri davanti all'ucraina Levchenko. Bronzo alla polacca Licwinko.
La penultima giornata dei Mondiali di atletica regala una delle finali più inaspettate. Nei 5.000 metri, dominati da Mohamed Farah ininterrottamente da Taegu 2011, a vincere non è il britannico, ma l'etiope Muktar Edris. In avvio, scatta l'australiano Tiernan, con il padrone di casa a guidare il gruppo di inseguitori. Nel finale, la fuga lanciata da Butchart vede Farah chiuso nella morsa composta dalla coppia etiope Kejelcha-Edris. Alla fine, a spuntarla, è proprio il classe '94, che vince in 13'32''79 davanti al campione dei 10.000 metri, che nonostante il suo 13'33''22, che gli vale l'argento, fallisce la doppietta e perde l'oro nei 5.000 metri dopo 6 anni. A completare il podio, lo statunitense Chelimo.
Nel salto in alto femminile, la sfida testa a testa tra la Lasitskene e la Levchenko viene vinta dalla russa, che conquista l'oro con la misura di 2.03 metri battendo l'ucraina, che chiude in 2.01, con il bronzo conquistato dalla polacca Licwinko. Sorpresa anche nei 100 metri ostacoli femminili, dove trionfa l'australiana Pearson, che in 12''59 batte l'americana Harper Nelson. Il bronzo va alla tedesca Dutkiewicz, con la Harrison fuori dal podio. Nel lancio del giavellotto, l'oro va al tedesco Johannes Vetter, che vince con la misura di 89.89 metri davanti alla coppia polacca composta da Vadlejch (89.73) e Frydrych (88.32), che all'ultimo tentativo supera Rohler. Germania protagonista anche nel Decathlon, con l'argento di Freimuth e il bronzo di Kazmirek. A vincere, però, è il francese Kevin Mayer, che con il decisivo ottavo posto nei 1500 metri conquista l'oro con 8768 punti. Infine, va agli Stati Uniti la staffetta 4x100 femminile: vittoria in 41''82 per le americane, con l'argento ottenuto dalla Gran Bretagna in 42''12 e il bronzo conquistato dalla Giamaica.