Clamoroso quanto accaduto nella finale dei 200 metri. Dopo un'intensissima gara, l'oro è andato al turco Ramil Guliyev, che in 20''09 precede il sudafricano Van Niekerk, che chiude in 20''11 e fallisce la doppietta dopo il successo nei 400. Bronzo a Jereem Richards. Nelle altre due finali, è dominio statunitense: Taylor e Claye vincono oro e argento nel triplo salto maschile, mentre Carter e Muhammad dominano i 400 metri ostacoli femminili.
Ennesima sorpresa ai Mondiali di Atletica di Londra: la finale dei 200 metri regala un epilogo inaspettato. Alla partenza si presentavano il campione mondiale dei 400 metri, il sudafricano Wayde Van Niekerk e Isaac Makwala. A sorprendere tutti, però, è Ramil Guliyev. Il turco conduce una gara perfetta e, allo sprint finale, riesce ad ottenere uno storico oro, conquistato con il tempo di 20''09. Per Van Niekerk, apparso stremato sin dalle batterie e nella semifinale, ma soddisfatto per il risultato, ottiene un argento in 20''11 che gli impedisce di realizzare la doppietta dopo l'oro nei 400 metri. Il bronzo, per un solo millesimo, va a Jereem Richards, del Trinidad e Tobago.
Nelle altre due finali in programma, è dominio statunitense: nei 400 metri ostacoli femminili, gli Usa conquistano l'oro e l'argento grazie, rispettivamente, a Kori Carter, che chiude con il tempo di 53''07, e Dalilah Muhammad, con il podio completato dalla giamaicana Tracey. Stesso risultato ottenuto nel triplo salto maschile: a conquistare il successo, infatti, è Christian Taylor, che vince con la misura di 17.68 davanti al connazionale Will Claye (17.63). Bronzo per il portoghese Nelson Evora.