Lo aspettavano al varco, sembrava sul punto di cadere. E invece Usain Bolt si laurea di nuovo campione del mondo dei 100 metri a Pechino: 9"79 il suo tempo, beffato di un solo centesimo il super avversario Justin Gatlin. Medaglia d'oro per il giamaicano, argento per lo statunitense e clamoroso doppio bronzo per Andre De Grasse e Trayvon Bromell, terzi a pari merito con 9''92. Soltanto sesto Tyson Gay, seguito da Asafa Powell, settimo.
Dopo le semifinali il favorito sembrava essere proprio Gatlin: 9''77 per la freccia a stelle e strisce, 9''96 per il fenomeno neo-ventinovenne. Poi la finale, dove cambiano le carte in tavola: Bolt parte 'piano', con il 'nemico' (prima del via i due si sono scambiati un saluto) che mette la testa davanti, poi esplode l'uomo più veloce del mondo. Finale piuttosto scomposto per Gatlin, con arrivo praticamente al fotofinish: è un centesimo a fare la differenza.