Lutto per l'atletica italiana e in generale mondiale. Questa mattina a Roma, all'età di 61 anni, si è spento Pietro Mennea, ex velocista, oro olimpico nei 200 metri alle Olimpiadi di Mosca nel 1980 ed ex primatista del mondo con il tempo di 19"72 a Città del Messico nel 1979, un record che è durato fino ai Giochi di Atlanta del 1986 quando fu aggiornato da Michael Johnson. Mennea, nato a Barletta il 28 giugno 1952, da tempo lottava con un male incurabile. E' stato uno dei simboli dello sport italiano: detiene i primati nei 100, 200 metri e nella staffetta 4x200. Al di fuori dello sport è stato un avvocato e politico.
Giovanni Malagò, presidente del Coni, dopo aver appreso la notizia, è rientrato precipitosamente da Milano, dove si trovava per impegni di lavoro e ha disposto l'allestimento della camera ardente per oggi pomeriggio proprio nella sede del Comitato Olimpiaco a Roma.
I funerali saranno celebrati sabato 23 marzo, alle 10, a Roma, nella basilica di Santa Sabina, nell'Aventino.