E' ufficiale: Franco Arese rinuncia a candidarsi nuovamente alla guida della Federazione di atletica leggera, la Fidal. E' stato lui stesso, con una lettera inviata ai componenti del Consiglio, riuniti in seduta a Roma e letta dal vice presidente vicario Alberto Morini, ad annunciare di non volersi presentare di nuovo alla guida della federazione, incarico che ricopre dal 27 novembre 2004. Arese ha motivato la scelta con le sue attuali condizioni di salute, sostenendo di non avere comunque intenzione di cessare il proprio impegno in favore dell’atletica leggera.
“Io non ho mai mollato – si legge nella lettera firmata da Arese -. Arriva un momento, però, in cui la vita ti presenta il conto. Tutto insieme, quando meno te l’aspetti. E allora, di colpo, capisci che non è più questione di mollare o di non mollare. Capisci che certe volte, per rispetto della tua famiglia, di chi ti sta vicino, di chi ti vuole bene, devi fermarti. Anche se senti di voler andare avanti, di voler combattere ancora. Non è mollare, ma piuttosto, ragionare. Ho riflettuto a lungo, in questi giorni, sul futuro, sugli impegni che si prospettano a breve e più lunga scadenza e sono arrivato alla conclusione che, per rispetto della mia famiglia, dell’atletica, e di me stesso, sia necessario che io non ripresenti la mia candidatura alla presidenza della Fidal”.