Jannik Sinner vince l'Atp 500 di Rotterdam 2024, il suo 12° titolo della carriera. L'altoatesino non si ferma più in questo splendido inizio di stagione e dopo aver conquistato l’Australian Open alza immediatamente un altro trofeo. In finale il giovane azzurro, solo 22 anni, ha avuto la meglio su il suo amico australiano Alex De Minaur, n. 9 del ranking, con il risultato di 7-5 6-4 maturato in due ore e 5 minuti . Un incontro equilibrato, sicuramente il più combattutto considerando i precedenti passati tutti ad appannaggio dell’azzurro. Nel torneo di Rotterdam prima della finale trionfale aveva superato nell’ordine, Van De Zandschulp, Monfils, Raonic e in semifinale l’olandese idolo di casa Griekspoor, numero 29 al mondo per 7-5, 6-4.
Con questo successo Sinner, supera Adriano Panatta e diventa il primo italiano a raggiungere la terza posizione del ranking Atp nell'era Open. In verità in passato senza la classifica Atp attuale, Nicola Pietrangeli è stato nel gradino più basso del podio nel 1959 e 1960.
Terzo posto significa anche guardare avanti, infatti Alcaraz dista solo 835 punti. Prossime sfide americane saranno decisive. L’azzurro nella passata stagione ha fatto finale a Miami e semifinale a Indian Wells, e dovrà difendere un bottino di 960 punti, inferiore ai 1660 punti totalizzati dallo spagnolo. Una situazione di potenziale vantaggio per scalare ancora la classifica.
A cura di Marco Foianesi