Se per Novak Djokovic l'ultimo incontro del girone era stato poco più che un allenamento, lo stesso non si può dire per Andy Murray: sono serviti un'ora e venticinque minuti allo scozzese per superare in due set (6-4, 6-2) un combattivo Stan Wawrinka. Il numero uno del mondo completa così il quadro dei semifinalisti delle Atp Finals: affronterà Milos Raonic, mentre il serbo se la vedrà con un Kei Nishikori che in serata perde in tre set con Marin Cilic nell-ultimo match della fase a gironi.
Sabato Murray sfiderà da numero 1 Raonic, nuovo numero 3: per lui si tratta della quarta semifinale del Masters e finora non è riuscito ad andare oltre. L'asso di Glasgow aggiorna anche le sue statistiche contro Wawrinka: decima vittoria su diciassette incontri disputati. "Il primo set è stato duro, nel secondo ero già qualificato e mi ha aiutato molto ciò - ha spiegato Murray a fine gara - ora giocherò con Raonic, le condizioni del campo sono favorevoli al suo servizio".
Nel ranking Atp cambia anche la posizione numero 6: la conquista Marin Cilic, che sconfigge 3-6, 6-2, 6-3 un Nishikori con la testa già alla semifinale contro Djokovic. Il croato, che tra pochi giorni sarà impegnato con la sua Nazionale contro l'Argentina nella finale di Coppa Davis, vince in rimonta un match a cui era arrivato con l'eliminazione già acquisita. L'unica motivazione, per lui, era il sorpasso in classifica a Gael Monfils in sesta posizione: missione compiuta, Cilic saluta Londra con un sorriso.