Novak Djokovic è di nuovo re di Madrid. Sulla terra rossa della capitale spagnola il serbo numero uno al mondo ha battuto in tre set Andy Murray conquistando il torneo per la seconda volta: l'unico successo risaliva all'edizione 2011 in finale contro Rafa Nadal. Per Djokovic, che si è imposto col punteggio di 6-2, 3-6, 6-3, si tratta del 64esimo torneo Atp in carriera, il quinto nel 2016 dopo Doha, Australian Open, Indian Wells e Miami.
Chiamato a difendere il titolo conquistato nel 2015 in finale contro Nadal, Andy Murray fallisce l'obiettivo di fronte a un Djokovic che si conferma insaziabile. Al britannico rimane la consolazione di avere messo in difficoltà per larghi tratti del match il numero uno al mondo che, finora, non aveva concesso nemmeno un set agli avversari. Meno brillante la prestazione di Djokovic in finale, ma tanto è bastato al serbo per conquistare il 29esimo Masters 1000, record assoluto: prima di Madrid, Nole condivideva il primato in classifica con Nadal a quota 28. Vinto senza problemi il primo set grazie a due break nel primo e nel quinto game, Djokovic ha accusato un passaggio a vuoto nella seconda partita per poi tornare a fare la voce grossa nel terzo, chiuso sul 6-3 non senza qualche sofferenza e dopo due match point sprecati.