Jannick Sinner esce sconfitto dalla semifinale dell’ATP di Montecarlo, dopo 3 set lottati contro uno scatenato Rune. In meno di 3 ore, il nostro tennista azzurro, dopo l’illusione del primo set, perde con il punteggio di 6-1, 5-7, 5-7. Il 19 enne danese è uscito fuori alla distanza, e con una grande rimonta raggiunge Rublev in finale che ha sconfitto in 3 set, l’americano Fritz 5-7, 6-1, 6-3.
Per Sinner una vera delusione quando la partita sembrava in controllo e la finale era lì a portata di mano. L’unica consolazione è la classifica che lo rilancia al 8^ posto del ranking. Un’altra occasione gettata al vento come la serata monegasca caratterizzata anche da pioggia ed interruzioni. La certezza comunque deriva dal fatto che nella lotta tra Sinner ed Alcaraz, in prospettiva ci sia anche il 19enne danese Rune, che solo l’anno scorso gioca i Challenger. La new generation è pronta a scalare le vette, largo ai giovani si direbbe, ed in certo senso lo abbiamo visto anche con Musetti capace di battere l’eterno Djokovic, non in particolare forma ma sempre n.1 del ranking.
A cura di Marco Foianesi